L'insegnamento di Chirurgia si articola a vari livelli.

Una prima tappa avviene durante il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, nell'ambito della Patologia Integrata I. Questo corso prevede l'insegnamento della patologia del torace di interesse medico e chirurgico, con particolare attenzione per l'apparato respiratorio. La patologia esofagea viene distribuita in altri insegnamenti. Al termine del corso di laurea il medico ha pertanto una conoscenza di della clinica e dei prinicipi di terapia (anche chirurgica, se non altro dal punto di vista teorico) delle diverse patologie. 

Il secondo livello di insegnamento avviene nell'ambito delle diverse scuole di specializzazione. La formazione del chirurgo toracico avviene nella scuola di specializzazione in chirurgia toracica. Lo specialista in Chirurgia Toracica deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, della diagnostica clinica e strumentale, della clinica delle patologie dell’apparato respiratorio, del cuore e dei grossi vasi, dell’esofago, del mediastino e della parete toracica di interesse chirurgico. Sono specifici ambiti di competenza l’endoscopia toracica, la chirurgia endoscopica e miniinvasiva, la chirurgia d’urgenza, la clinica e la terapia farmacologica e chirurgica della malattie del polmone, del cuore e dei grossi vasi, dell’esofago, del mediastino, nonché la chirurgia ricostruttiva e dei trapianti di polmone. 

Nozioni di base di chirurgia toracica, con insegnamenti dedicati, vengono acquisite anche nell'ambito delle scuole di specializzazione in cardiochirurgia, chirurgia vascolare e chirurgia generale.

Infine, un terzo livello di insegnamento avviene a livello dei master specialistici diretti sia al personale medico che al personale infermieristico